TIEMPO
Me piden con un gesto amable mostrando una sonrisa de rutina, que escriba un pensamiento sobre el tiempo con la imàgen decadente del ocaso de mi vida.
Yo no puedo acceder a ese pedido: los frutos de mi ardiente fantasìa no se entregan jamàs sin un motivo.
Congelada en una foto miro atràs un tiempo ya pasado; el tiempo que fluctùa entre la mente y el cuerpo: El cerebro en perpetua vibraciòn , los despojos del cuerpo en descomposiciòn, Tan sòlo tengo mis suenios: mi infancia llena de pàjaros y los juegos ya olvidados.
En un reproche a la vida por èste inùtil cansancio, cuento los dias que me separan de esas fotos que, quedaron como hojas secas del otonio, en la avenida silenciosa de los recuerdos…Y, cuando la noche càe, la nostalgia golpèa mi corazòn; evocar es entonces, un dulce suplicio… y viene a mi memoria àlguien que dijo: Làstima grande, que hemos llegado demasiado tarde, a un mundo demasiado viejo…
“ Ahora comprendo el profundo sentido de la frase”. NENE

TEMPO
mi chiedono con gesto amabile mostrando un sorriso di routine, che scriva un pensiero sul tempo con l’immagine decadente del tramonto della mia vita.
Io non posso accedere a questa richiesta: i frutti della mia ardente fantasia non si danno mai senza un motivo.
Congelata in una foto guardo dietro un tempo già passato il tempo che fluttua fra la mente e il corpo: il cervello in permanente vibrazione, i resti del corpo in decomposizione. Soltanto ho i miei sogni: la mia infanzia piena di uccelli e i giochi già dimenticati..
In un rimprovero alla vita per questa inutile stanchezza, conto i giorni che mi separano da quelle foto che rimasero come foglie secche dell’Autunno, nel viale silenzioso dei ricordi…E, quando la notte scende, la nostalgia colpisce il mio cuore;
evocare è allora un dolce supplizio…e mi torna in mente qualcuno che ha detto:
Peccato grande, che siamo arrivati troppo tardi, a un mondo troppo vecchio…
“Adesso comprendo il profondo senso della frase.”
NENE